Come creare una dispensa a prova di bunker antiatomico

Gli strumenti per creare una dispensa

Da poco ho traslocato in una casa più grossa, prima io e mio marito vivevamo in uno splendido appartamento di 50 mq con tutti i limiti del caso: nessuno spazio personale, nessuna possibilità di accumulare vecchi ricordi. Eppure nel momento in cui ci siamo trasferiti siamo riusciti in un paio di mesi a riempire in maniera smisurata anche la nuova casa (circa il doppio della precedente).

Colpa dell’ansia da dispensa.

Dopo avere passato serate a vedere programmi come “tutti pazzi per la spesa” e “sepolti vivi” non potevamo restare inerti, così abbiamo deciso di farci una dispensa e per prepararci abbiamo liberato ripiani di un armadio e acquistato un congelatore alto più o meno quanto me. Ci siamo armati così di tanta pazienza e senza una lista della spesa (errore gravissimo in particolare quando si va a fare la spesa con lo stomaco vuoto). Morale: ho passato un fine settimana a ordinare la cucina perché non avevo più spazio libero. A parte questo ho anche imparato a tenere sempre in casa i giusti prodotti per conservare il cibo:

-          Alluminio

-          Barattoli in vetro con coperchio in alluminio

-          Contenitori in plastica

-          Pellicola trasparente per alimenti

-          Sacchetti per surgelare

In questo modo ho potuto surgelare un po’ di alimenti per conservarli più a lungo e ho ordinato tutti gli alimenti in maniera chiara in quella che è diventata una dispensa a prova di attacco atomico. Quelli più bravi si muniscono anche di etichette su cui scrivono nome e data di confezionamento..al livello avanzata non ci sono ancora arrivata.

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